Caro Lo Russo,
ho ascoltato con interesse i tuoi due CD in cui dimostri una padronanza assoluta del tuo strumento, usandolo in maniera suadente, senza risparmiarti, cercando di trovare nuove musicalità e commistioni tra generi musicali. Nella world music mi pare che tu abbia compiuto un passo avanti dimostrandoti estremamente duttile e quindi probabilmente adatto alla composizione e all’esecuzione di colonne sonore.
Collaborando da oltre trent’anni con Riz Ortolani mi è difficile immaginare un adulterio.
Mi rallegro con te salutandoti con amicizia
Pupi Avati